In collaborazione con Libreria Feltrinelli
Il corpo occupa da sempre la riflessione umana e nella modernità diviene specificamente oggetto della scienza che cerca una definizione della sua natura, del suo ruolo nella vita e del suo legame con la dimensione del pensiero. Negli ultimi anni come costrutto sociale, come progetto individuale e come risorsa relazionale, il corpo umano è stato al centro di un processo di trasformazione in molteplici sensi. Il corpo, da mero supporto della mente, è diventato strumento privilegiato dell’esperienza umana, centro complesso di progetti di vita, oggetto di rappresentazioni sociali e individuali, ma anche elemento che sostanzia la percezione di sé e del proprio ruolo tanto nel mondo sensoriale quanto in quello immaginato.
Il gruppo di ricerca “Trasformazioni delle relazioni umane, sociali e tecnologiche” dell’Università degli Studi della Tuscia ha avviato una serie di iniziative che hanno riguardato proprio i mutamenti in atto nel rapporto tra gli individui oltre i contenitori formali istituzionali. Tornando e riflettere sull’individuo ci è sembrato naturale guardare proprio ai suoi elementi costitutivi.
Ecco dunque il perché di un libro sul corpo che ne è un omaggio laico guardando alla fine di ogni distanziamento e al ritorno al contatto fisico.