#Open Culture significa parlare di come i settori della cultura possano affrontare e stiano affrontando un new normal che non è solo, e semplicemente, post- pandemico, ma che prende forma dalla consapevolezza che un certo modo di strutturare l’offerta culturale, museale, artistica debba necessariamente cambiare man mano che la transizione digitale diventa sempre più matura.

Superato l’equivoco della “virtualizzazione” del contenuto, inizia a prendere forma il reale valore dell’interazione tra esperienza fisica e pervasività digitale in tutti i momenti dell’esperienza stessa. Arte, Cultura e Spettacolo, nell’era digitale, presuppongono un continuo dialogo tra mondi aperti, trasversali, sia fisici, sia digitali.

#Open Culture significa parlare di come i settori della cultura possano affrontare e stiano affrontando un new normal che non è solo, e semplicemente, post- pandemico, ma che prende forma dalla consapevolezza che un certo modo di strutturare l’offerta culturale, museale, artistica debba necessariamente cambiare man mano che la transizione digitale diventa sempre più matura.

Superato l’equivoco della “virtualizzazione” del contenuto (le visite virtuali ai musei, gli spettacoli in streaming, la smaterializzazione come mantra “sostitutivo” di qualsiasi supporto cartaceo o persino edilizio), inizia a prendere forma, invece, il reale valore dell’interazione tra esperienza fisica e pervasività digitale in tutti i momenti dell’esperienza stessa (prima, durante, dopo il momento, insostituibile, del “contatto”).

Arte, Cultura e Spettacolo, nell’era digitale, presuppongono un continuo dialogo tra mondi aperti, trasversali, sia fisici, sia digitali.

A Internet Festival parleremo di come l’interazione tra fisico e digitale ci inviti a “rompere la cornice” privatistica della cultura; a ripensare i meccanismi di monetizzazione della cultura; a identificare nuove professionalità per assolvere alle funzioni di intermediazione e curatela; a rinnovare i valori della condivisione sociale dello spazio culturale.

Non finisce qua. Al festival faremo anche un affondo sul tema del turismo culturale, per parlare di come l’uso delle nuove tecnologie imponga un ripensamento del management delle destinazioni, dell’offerta, e del modello di interazione con il turista, anche per offrire un’esperienza emotiva, personalizzata e più sostenibile.

• 8 ottobre, Centro Congressi Le Benedettine
• 10 ottobre, Teatro Sant’Andrea